György Spiró è il più noto autore teatrale ungherese contemporaneo. Tra i suoi successi teatrali più famosi, Testa di pollo (1985) e L’impostore (1982). Ma Spiró scrive anche romanzi, poesie, saggi.
I suoi drammi più recenti, che raccontano le contraddizioni politiche e sociali dell’Ungheria di oggi, sono conosciuti anche in Italia. Nel 2006, la sua opera Quartetto, pluripremiata dalla critica in Ungheria, ha riscosso un grande successo nell’ambito della rassegna Trame d’Autore, il festival internazionale di drammaturgia contemporanea. Il dramma, in scena nei teatri milanesi, è stato tradotto da Dóra Várnai, la nostra esperta di ungherese. (30 maggio 2007)