1. Cos'è il past simple?
2. Quando si usa il past simple?
2.1 Present perfect vs Past simple
3. Come si forma il past simple?
3.1 Il simple past dei verbi regolari
3.2 Costruzione del simple past nei verbi regolari: tabella delle eccezioni
3.3 Il simple past dei verbi irregolari
4. Le forme del simple past
4.1 Il simple past nella forma affermativa
4.2 Il simple past nella forma negativa
4.3 Il simple past nella forma interrogativa e interrogativa-negativa
Il past simple o simple past, passato semplice in italiano, è il tempo verbale che gli inglesi usano per indicare un’azione che è avvenuta nel passato e non si compie più nel presente.
Come si traduce in italiano il simple past?
Il simple past si può tradurre in italiano con i tre tempi verbali che si usano per indicare azioni passate. Ecco quali sono:
Come già detto, il simple past si usa quando si sa per certo che l’azione è definitivamente terminata nel momento in cui si sta parlando. E per essere certi di questa condizione, nella frase devono esserci:
Attenzione
Il past simple si usa anche nelle seguenti circostanze:
Quando ci si riferisce a fatti del passato, molti italiani usano sempre il passato prossimo anche quando sarebbe più corretto optare per un passato remoto. E lo stesso tendono a fare quando traducono in inglese le loro frasi: utilizzano il present perfect (il passato prossimo) quando bisogna tradurre con il simple past.
Per tanti italiani, è come se passato prossimo e passato remoto fossero del tutto intercambiabili, e questo avviene perché in Italia, di fatto, la scelta tra passato prossimo e passato remoto segue regole più territoriali che grammaticali:
Essendo specificato in tutte e due le versioni l’anno in cui si è stati a New York, in inglese si tradurrà con il simple past, come indicato nella traduzione della frase presa da esempio.
Attenzione
Appurato che, in inglese, ci vuole sempre il simple past quando l’azione passata non si svolge più nel presente, bisogna considerare che esistono alcune eccezioni che rendono necessario l’uso del present perfect.
Ecco due esempi per capire quando bisogna usare il present perfect al posto del simple past:
Nel paradigma completo di un verbo inglese, regolare o irregolare che sia, il past simple, il passato semplice, è sempre la seconda voce riportata.
Ecco due esempi:
Nel caso non aveste sottomano il paradigma completo di un verbo regolare, sappiate che potete facilmente costruirvelo da voi, come viene spiegato nella lezione dei verbi regolari.
Prendiamo il verbo to look, guardare.
Per ottenere il simple past basta aggiungere la desinenza -ed all’infinito senza to.
Lo stesso vale per costruire il participio passato che, nei verbi regolari (talvolta anche in quelli irregolari) è sempre uguale al passato semplice.
Otteniamo così il paradigma completo: Look – Looked – Looked
Attenzione
Alcuni verbi regolari finiscono con particolari vocali o consonanti che richiedono una piccola variazione alla regola dell’aggiunta della desinenza -ed.
Ecco quali sono questi verbi e come bisogna procedere per costruire il simple past.
Infinito senza to | Come procedere | Simple past |
ai verbi regolari inglesi che terminano con e si aggiunge solo -d | Loved Lived | |
Carry Cry | nei verbi che terminano con y preceduta da consonante, la y diventa i e si aggiunge -ed | Carried Cried |
Play Enjoy | nei verbi che terminano con y preceduta da vocale, la y non cambia e acquista direttamente -ed | Played Enjoyed |
Stop Plan Prefer Admit | i verbi regolari che terminano con consonante preceduta da vocale, se sono monosillabi o bisillabi con accento sulla seconda sillaba, raddoppiano la consonante finale e acquistano -ed | Stopped Planned Preferred Admitted |
Counsel Travel | i verbi regolari inglesi che terminano con l, preceduta da una vocale, raddoppiano la l e acquistano -ed. Attenzione: in inglese americano prendono direttamente -ed senza raddoppiare la l, ma la pronuncia rimane esattamente uguale a quella britannica | Counselled Travelled |
Panic Picnic | ai verbi regolari inglesi che terminano con ic si inserisce una k prima di aggiungere la desinenza -ed | Panicked Picnicked |
Il discorso della costruzione del past simple cambia completamente quando si parla di verbi irregolari. Basta analizzare il paradigma di qualche verbo irregolare per capire che in realtà non esiste nessuna regola da seguire nella formazione del simple past.
Ad esempio:
I paradigmi dei verbi irregolari, che sono la maggioranza nella lingua inglese, si sono sviluppati senza seguire alcuna regola e vanno imparati a memoria. Non esistono scorciatoie, ma si possono seguire dei validi metodi per ricordarseli senza difficoltà. Ecco come memorizzare 100 verbi irregolari raggruppati per assonanza e derivazione.
Il simple past, come tutti gli altri tempi dei verbi regolari o irregolari che siano, si può esprimere nella forma affermativa, negativa, interrogativa e interrogativa-negativa.
La costruzione della forma affermativa è molto semplice e immediata perché si basa solo sulla seconda voce del paradigma.
Per costruire la forma negativa, interrogativa e interrogativa-negativa invece è necessario ricorrere al verbo ausiliario to do, utilizzando la seconda voce del suo paradigma:
Do – Did – Done.
Il simple past è un tempo semplice, si traduce passato semplice per l'appunto, ed è molto facile da coniugare perché rimane invariato in tutte le persone singolari e plurali. E questo succede sia per i verbi regolari sia per quelli irregolari.
La regola è sempre: soggetto + seconda voce del paradigma
Facciamo l’esempio con il verbo regolare Look e il verbo irregolare Know:
Verbo regolare: Look - Looked - Looked | Verbo irregolare: Know - Knew - Known |
I looked | I knew |
You looked | You knew |
He / she / it looked | He / she / it knew |
We looked | We knew |
You looked | You knew |
They looked | They knew |
Come già anticipato, la forma negativa del simple past si forma utilizzando la seconda voce del paradigma del verbo ausiliario to do (do - did – done) e questo vale per tutti i verbi regolari e irregolari.
La regola è sempre: soggetto + DID + NOT + infinito senza to.
Nella forma contratta diventa: soggetto + DIDN'T + infinito senza to
Facciamo l’esempio con il verbo regolare Look il cui paradigma è Look – Looked - Looked
Forma negativa del simple past | Forma negativa contratta del simple past |
I did not look | I didn't look |
You did not look | You didn't look |
He / she / it did not look | He / she / it didn't look |
We did not look | We didn't look |
You did not look | You didn't look |
They did not look | They didn't look |
Anche la forma interrogativa del simple past si costruisce utilizzando la seconda voce del paradigma del verbo to do (do - did – done).
Per la forma interrogativa il DID va posizionato prima del soggetto. E questo vale sia per i verbi regolari sia per quelli irregolari.
La regola è: DID + soggetto + infinito senza to
Nella forma contratta: DIDN'T + soggetto + infinito senza to
Attenzione:
La forma interrogativa-negativa del simple past si usa sempre nella sua versione contratta:
DIDN'T + soggetto + infinito senza to
È bene sapere però che, per esteso, la forma interrogativa-negativa non è
Did not I look?, come verrebbe automatico pensare basandosi sulla regola:
DID + NOT + soggetto + infinito senza to.
La forma interrogativa-negativa corretta nella sua versione per esteso è
Did I not look? ottenuto da DID + soggetto + NOT + infinito senza to.
Detto questo, sappiate che la versione per esteso è molto formale e di uso rarissimo. Potete tranquillamente archiviarla e optare per la forma contratta, come la vedrete nella tabella sottostante:
Forma interrogativa del simple past | Forma interrogativa negativa del simple past |
Did I look? | Didn't I look? |
Did you look? | Didn't you look? |
Did he / she / it look? | Didn't he / she / it look? |
Did we look? | Didn't we look? |
Did you look? | Didn't you look? |
Did they look? | Didn't they look? |