Pistola elettrica che produce un elettroshock in grado di immobilizzare chi viene colpito. La violenta scarica blocca completamente la muscolatura.
Il termine taser è l’acronimo di Thomas A. Swift's Electronic Rifle, tradotto letteralmente: fucile elettronico di Thomas A. Swift. Contrariamente a quanto possa sembrare, Swift non è l’ideatore di questa arma controversa, ma è il protagonista di un romanzo per bambini (Thomas A. Swift's Electronic Rifle di Victor Appleton) che aveva inventato un fucile elettrico.
Il dissuasore elettrico o storditore elettrico, come dovrebbe essere chiamato in italiano, rientra nella lista stilata dall’ONU degli strumenti di tortura. Negli Stati Uniti, dove viene regolarmente usato, ha causato centinaia di morti in pochi anni. Chi ne sostiene la validità, replica che la colpa non è del taser in sé, ma delle patologie cardiologiche che affliggevano chi ne è morto. Come se questa motivazione lo rendesse più accettabile