Dracula in realtà è Vlad Ţepeş, un principe rumeno più noto come Vlad l’Impalatore, personaggio storico realmente esistito... e ora pare sia sepolto a Napoli
Per tutti è Dracula, ma in verità Vlad Ţepeş, il temutissimo Vlad l’Impalatore, è un personaggio storico realmente esistito e non ha mai avuto niente a che fare con i vampiri. Il principe rumeno, per essere precisi Vlad III di Valacchia, come suo padre, apparteneva all’Ordine del Dragone, un ordine cavalleresco medioevale. Proprio in onore alla sua appartenenza a tale ordine, il genitore veniva chiamato Dracul, che vuol dire 'drago' in rumeno. Peccato che, sempre in rumeno, dracul significa anche 'diavolo'. Da qui, a definire Vlad “il figlio del diavolo” il passo fu davvero breve, considerata anche la crudeltà che lo contraddistingueva quando trattava con i nemici del suo regno.
A ben vedere, la sua ferocia veniva accentuata dal clima terribile della guerra. Il suo regno era sotto costante attacco da parte dei Turchi che lo costringevano a cruente pratiche di difesa della propria terra. Ma la decisiva trasfigurazione di Vlad Ţepeş in vampiro assetato di sangue arriva definitivamente con lo scrittore irlandese Bram Stoker. Venuto a conoscenza delle leggende sul principe rumeno, l'autore studiò la cultura e la religione dei Balcani e si documentò a fondo sulla figura storica di Vlad Ţepeş. Dopo sette anni di impegno, nel 1897, verrà pubblicato il suo Dracula.
Attualmente, Vlad l’Impalatore, diventato per tutti il conte Dracula, è riapparso nelle pagine della cronaca perché, secondo alcuni studiosi dell’università di Tallinn in Estonia, sarebbe sepolto a Napoli. Ora si sta ricercando il punto esatto in cui giace la sua salma, sperando che tanto trambusto non disturbi il suo riposo.