La padronanza dell’inglese al giorno d’oggi è fondamentale per trovare lavoro e una conoscenza scolastica non è più sufficiente. Nemmeno la vecchia formula inserita in fondo nel curriculum "ottimo inglese parlato e scritto" è più accettabile.
Chi seleziona candidati per un’azienda vuole dati certi, livelli di conoscenza certificati e scarta chiunque presenti indicazioni vaghe. Lo stesso vale per poter accedere alle università straniere.
L'idea migliore, dunque, è quella di sottoporsi a un test per verificare ufficialmente il vostro livello di conoscenza della lingua inglese. Tra gli esami disponibili, ecco quali sono i due più richiesti in ambito lavorativo e universitario, sia in Italia sia all’estero.
La migliore certificazione della lingua inglese è l'esame IELTS (International English Language Testing System, Sistema internazionale di esame della lingua inglese).
Questo esame è stato ideato appositamente per chi ha bisogno di una certificazione per scopi professionali o per chi vuole studiare o lavorare in una nazione di lingua inglese.
Lo IELTS è anche l’esame fondamentale per l'ammissione ai corsi universitari, per la richiesta di borse di studio, stage o per poter immigrare in un paese straniero.
Tale certificazione è riconosciuta da Regno Unito, Australia, Canada, Irlanda, Sudafrica, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
Esistono due tipi di esame IELTS, secondo l’uso che se ne vuole fare:
L’esame IELTS dura circa 3 ore e comprende quattro prove: listening, reading, writing e speaking.
La certificazione IELTS dura due anni, ma si può inserire ancora per qualche anno nel curriculum anche se è scaduta, perché è comunque una prova del livello di inglese ottenuto e, si spera, mantenuto.
Attraverso l’esame IELTS si valuta il livello della conoscenza dell’inglese, qualunque esso sia, e per questo motivo non è prevista la bocciatura.
Terminato l’esame, si riceve un voto che va dall’1 al 9, punteggio che si suddivide in vari livelli, come indicato sotto:
Tra 1.0 e 2.0: Beginner (principianti - corrisponde al livello A1)
Tra 2.5 e 3.5: Elementary (elementare - corrisponde al livello A2)
Tra 4.0 e 5.0: Intermediate (Intermedio - corrisponde al livello B1)
Tra 5.5 e 6.5: Upper intermediate (sovra-intermedio - corrisponde al livello B2)
Tra 7.0 e 8.0: Advanced (avanzato - corrisponde al livello C1)
Tra 8.5 e 9.0: Proficiency (ottima padronanza della lingua - corrisponde al livello C2)
A1, A2, B1, B2, C1 e C2 sono i livelli di riferimento europei del CEFR (Common European Framework of Reference for Languages, Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue), per la valutazione della conoscenza delle lingue straniere in Europa.
Bisogna tenere presente che le università richiedono un punteggio IELTS che va dal 6,5 al 9, mentre le richieste delle aziende possono variare a seconda delle caratteristiche della posizione che offrono.
Sottoporsi a un esame IELTS costa circa 238 euro e può essere sostenuto in una delle 31 sedi del British Council.
Se sapete già che il vostro livello d’inglese e piuttosto scarso, è meglio risparmiarsi il costo dell’esame perché sarebbe controproducente inserire nel vostro curriculum un punteggio troppo basso. Affrontate il test quando sarete sicuri di arrivare a un risultato dignitoso.
IELTS si pronuncia approssimativamente ailz. Per ascoltare la pronuncia corretta, cliccate IELTS
Come lo IELTS, anche il TOEFL (Test of English as a Foreign Language, Esame di inglese come lingua straniera) è un’ottima certificazione della conoscenza della lingua inglese ed è uno dei più utilizzati al mondo, viene infatti accettato in 130 Paesi.
Il TOEFL è in assoluto la migliore certificazione per chi aspira alle più prestigiose università americane o per chi vuole lavorare negli Stati Uniti.
Il test è gestito da Educational Testing Service (ETS), un’organizzazione americana non-profit, fondata nel 1947, che si occupa esclusivamente di test e valutazioni.
Il TOEFL può essere di due tipi: l’iBT (Internet Based Test), o il PBT, (Paper-Based Test).
Vediamoli singolarmente.
L’iBT, Internet Based Test, è l’esame online che esiste dal 2005 e ha completamente sostituito la versione CBT (Computer Based Test), ormai completamente soppresso e i cui risultati non sono più validi.
Chi si sottopone al TOEFL iBT non rischia la bocciatura perché il risultato dell’esame, come per lo IELTS, sarà un punteggio, da 0 a 120, che attesta il livello di inglese raggiunto.
Le prove da superare sono quattro: listening, reading, writing e speaking, da portare a termine in 4 ore.
Il punteggio massimo per prova è 30 e può succedere che alcune università richiedano determinati risultati in una o più specifiche prove.
Tenete anche presente che ogni università richiederà un punteggio necessario per essere ammessi. Le prestigiose Università di Harvard o Yale, per esempio, richiedono un punteggio minimo del Toefl pari a 100.
Il PBT, Paper-Based Test, versione in formato cartaceo, è un esame ancora esistente in quei paesi dove la tecnologia nel campo delle comunicazioni non è ancora in grado di garantire un servizio adeguato.
IL TOEFL cartaceo come test è diverso dal TOEFL iBT: è più breve, perché dura solo 2 ore e mezzo e anche la valutazione è diversa. Sempre suddiviso in quattro prove, il punteggio del PBT va da 310 a 677.
Il costo dell’esame TOEFL varia dai 160 ai 250 dollari americani, secondo il Paese in cui ci si iscrive. In Italia il costo è di circa 235 euro.
I risultati dell’esame sono validi per due anni dal giorno in cui ci si è sottoposti al test, non quando si sono ricevuti i risultati, che sono disponibili una decina di giorni dopo la prova.
TOEFL si pronuncia approssimativamente tofl. Per ascoltare la pronuncia corretta, cliccate TOEFL