
Specialità romana che consiste in uno stufato di coda di manzo tagliata a pezzi e cucinata con pomodoro e verdure varie. Il nome vaccinara si riferisce ai vaccinari che svolgevano il compito più umile nei mattatoi: quello di scuoiare gli animali. Essi venivano ripagati con le frattaglie e le parti dell'animale che nessuno voleva, come la testa, la lingua, le zampe e la coda.